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Tutto ribs

La differenza tra pork ribs e costine di maiale

Carne di maiale: questione di scelta

Le costine di maiale sono per l’italiano fan della grigliata un plus da aggiungere e qualcosa di irrinunciabile. Talvolta optando sui veri e propri tagli da maestro e scegliendo di proporre tagli di carne particolare come la Picanha o una bistecca Fiorentina. Altre volte, invece, vira senza discussioni su quanto di più classico possa esserci e affianca ai tagli pregiati un bel carré di costine e salamelle che rappresentano un po’ il prezzemolo del barbecue.

Per fare un salto in avanti però serve conoscere e snocciolare con dovizia, qualche chicca e informazione precisa, per trasformare il grigliatore dilettante in una sorta di mastro grigliatore esperto e perfezionista. Insomma, il fascino di chi fatica davanti alla griglia può essere ampiamente ricompensato! La differenza che intercorre tra beef ribs e pork ribs ormai è chiara e superata, ora serve scendere nel dettaglio e trovare altre nozioni in grado di stupire gli ospiti tra una birretta e l’altra.

Pork ribs, ma quale ribs?

All you can ribs, è questo il mantra per moltissimi italiani che con l’avvicinarsi della bella stagione scelgono di intonare - più o meno in coro - lo stesso mantra. Ma, ci sono ribs e ribs: costine e pork ribs sono, in buona sostanza la stessa cosa, sono lo stesso modo per definire dei tagli di carne di maiale differenti. Possono chiamarsi anche costolette o spuntature di maiale, ma sempre di un piatto prelibato si tratta. Diverso discorso è per l’indole americana che fa delle pork ribs una vera e propria filosofia. Oltreoceano infatti, serve prestare la massima attenzione e scegliere un taglio di carne adatto alla ricetta che si vuole reinterpretare, osare è concesso, sbagliare no.

Ribs all’americana, ecco le differenze

L’America ha da sempre, il barbecue come profonda tradizione, serve rispettarla e scegliere di adeguarsi. Oltreoceano infatti, prima di preparare una grigliata serve scegliere gli accostamenti con estrema cautela ed attenzione. I tagli di ribs in un bbq americano sono essenzialmente 2.

Baby Ribs

Sono costolette molto piccole, con poca carne. Il taglio inizia dalla colonna vertebrale subito dopo la lombata e il nome deriva dalla loro grandezza. In Italia invece vengono chiamate spuntature. Oltre alle nozioni puramente teoriche serve riportare alla memoria il profumo di una bbq di tutto rispetto poiché, questo taglio in particolare rappresenta l’essenza e l’appagamento della vista, prima ancora del sapore.

Piccole e abbondanti allo stesso tempo spaziano da tagli che ne contengono tra le 7 e le 15, insomma, seppur di poca sostanza riescono a risolvere il problema della grigliata di carne. Altro punto a favore è la cottura che, grazie alle dimensioni, oscilla tra l’ora e mezza e le due ore.


Spare Ribs

Il grande classico che più classico non si può. Loro sono le costine che regalano il meglio di sé. Si presentano con più ciccia poiché sono il taglio di carne consequenziale alle baby ribs, il loro essere un po’ più regolari e piatte, permette di marinarle alla perfezione o, per i più esperti, dosare il RUB come si deve!

Un po’ più di osso che si muove di pari passo con un po’ di grasso in più, ovviamente senza tralasciare in alcun modo la carne che, saporita e gustosa, soddisfa le papille gustative di tutti! Gli americani scelgono di utilizzare il taglio, rinominato St.Louis, al quale tolgono l’ultimo pezzo (rib trip) per rendere il tutto rettangolare e poterlo cucinare al meglio.


E ora? Carne 100% italiana senza più segreti!

Il dubbio inizia a dissiparsi ma, per creare una grigliata perfetta serve il massimo dell’equilibrio e, come si raggiunge? Carne online Genuina ha una soluzione facile facile che permette a tutti i commensali di restare zitti e muti in attesa della propria porzione. Per prima cosa il mastro grigliatore - o dilettante che dir si voglia - deve imparare trucchi e segreti della marinatura e prendere confidenza con i RUB.

Successivamente serve acquisire il massimo della padronanza con gli strumenti del vero amante della carne che stanno per diventare best friend forever e, in ultima analisi conoscere e snocciolare nozioni sulla reazione di Maillard, così da stupire con teoria prima ancora di portare in tavola una grigliata di carne italiana di tutto rispetto. Basta poco e Carne Genuina è a completa disposizione! Nel blog infatti, ci sono diversi articoli che scelgono di approfondire vari argomenti e nella macelleria online ci sono tagli di carne ricavati da vacche italiane in grado di soddisfare tutti.

Macellerie on line: facile scegliere!

Ora che anche questo falso mito è stato sdoganato non resta che virare l’attenzione verso altri dettagli che rendono l’ingrediente principe ancor più sfizioso e saporito. Pare infatti, che per rendere un piatto davvero super, serva scegliere ingredienti di prima qualità, e questo concetto vale un po’ per tutto.

Dalla verdura biologica, alle spezie particolari, passando per la carne biologica italiana capace di sfoggiare il massimo del potenziale grazie appunto alle razze di mucche italiane allevate in allevamenti tradizionali. Serve prestare attenzione all’etichetta, imparare a leggerla per poi, lasciare spazio alla fantasia e osare accostamenti bizzarri e curiosi. Se è vero che serve equilibrio, è altrettanto importante, acquistare carne online e avere la certezza della provenienza. Diverse soluzioni offrono diverse scelte, serve prima conoscere!