Left Continua con gli acquisti
Il tuo ordine

Non hai nessun articolo nel carrello

Pt 1

Domande e risposte sulla carne di manzo e non solo

La carne dal mondo, consigli pratici

La carne rappresenta uno dei piatti più versatili e completi del panorama culinario italiano, forse europeo, anzi no mondiale. La sua enorme popolarità comporta vizi e virtù che spesso sono difficili da sfatare perché ben radicati nella cultura popolare e storpiati a dovere da chissà quale passa parola. Ora, è giunto il momento di porre fine ai mille dubbi e iniziare a risolvere uno per uno tutti - o quasi - gli enigmi che gravitano attorno al mondo della macelleria e ancora di più, verso la scelta di acquistare carne online.

Come si conserva la carne

Le modalità di acquisto della carne e non solo negli ultimi anni si sono spostate verso il mondo delle macelleria online, spesso si sceglie di acquistare online per una serie di ragioni note ai più e senza la benché minima idea di ciò che potrebbe arrivare. Questo concetto ovviamente, non riguarda il mondo dei prodotti alimentari che prima di raggiungere il carrello vengono ispezionati nel più minimo dettaglio e, com’è giusto che sia, solo quando si ha la certezza del pieno rispetto delle regole d'igiene e produzione, si conclude l’acquisto. Il macellaio online risponde agli stessi requisiti ma, una volta acquistata la carne, come si conserva?

Carne sottovuoto, What?

Il sottovuoto è una pratica piuttosto recente per mantenere intatte le proprietà del prodotto da conservare e per aumentare il periodo di conservazione. L’efficacia della tecnica è da attribuire alla privazione di ossigeno all’interno della confezione, così da impedire ai batteri la proliferazione e mantenere intatto il prodotto. Approfondisci nel nostro articolo: carne sottovuoto, tra miti e verità.

Carne, come congelare?

Congelare la carne è il metodo più usato per mantenere intatta la qualità del prodotto ed evitare un rapido deterioramento, soprattutto quando si sceglie di acquistare tagli più o meno corposi e fare la scorta in freezer in vista di feste, pranzi importanti o la semplice “spesa del mese”. La carne nel congelatore è un metodo perfetto per conservare il prodotto mantenendo intatte le qualità organolettiche, basta porre la confezione sottovuoto e applicare un’etichetta adesiva con il nome e la durata.

Come scongelare la carne?

Per scongelare la carne esistono diversi metodi, qualunque sia la preferenza serve preferire una soluzione che eviti eccessivi sbalzi termici così da mantenere intatta l’elasticità delle fibre della carne. Le macellerie online scelgono di condividere con i propri clienti diverse soluzioni, ecco un metodo veloce ed efficace. Come scongelare la carne? Preparare una bacinella di acqua fredda in cui immergere l’involucro di carne sottovuoto avvolta in un sacchetto per alimenti. Sostituire l’acqua ogni 30 minuti e continuare la procedura sino a completo scongelamento.

Carne, quanti giorni in frigo?

La carne quanto dura in frigo? Cinque giorni al massimo sei. Ecco un altro valore aggiunto nel preferire le macellerie online che vendono carne sottovuoto. La conservazione della carne è un qualcosa di davvero particolare, poiché è direttamente collegato al tipo di prodotto. Se per esempio si parla di carne di manzo e bistecche - più o meno d’élite ecco che la durata raggiunge i 5 giorni, ma se si sta parlando di carne sotto forma d’insaccato, la durata è ben diversa. Insomma, in linea generale per rispondere al quesito “Carne, quanto dura in frigo?” si può rispondere con 5 giorni - con riserva, ovviamente!

Per approfondire: leggi il nostro articolo sulla conservazione della carne: regole e curiosità.

Curiosità sulla carne

Miti, leggente, storie curiose e parabole assurde. La carne è un argomento vasto, ricco di sfaccettature e dettagli che offre moltissime possibilità d'interpretazioni talvolta estremamente differenti tra loro. Per alcune popolazioni ad esempio, è impensabile considerare la carne frollata o la carne di kobe come alimenti prelibati, per altre invece, lo è la carne essiccata.

Come si dice carne in Inglese?

A volte capita di voler portare in tavola ricette internazionali. Ecco che si cerca in rete la migliore macelleria online che propone tagli di carne particolari, pregiati, usati da altre culture e poco conosciuti in Italia. Navigando una pagina dopo l’altra si incontra una ricetta completamente in un’altra lingua, ed ecco che Google traduttore diventa il best friend. Ma, come si dice carne in inglese? Ecco alcuni significati per rendere la ricerca più facile e veloce!

Beef=Manzo, Pork=Maiale, Veal=Vitello, Rabbit=Coniglio, Lamb=Agnello, Duck=Anatra, Goose=Oca, Horse=Cavallo, Chicken=Pollo, Turkey=Tacchino, Pheasant=Fagiano.

Prezzo carne di manzo al kg?

Ma qual’è il prezzo della carne di manzo al kg? Il prezzo è uno degli elementi che contribuiscono maggiormente alla scelta di acquistare carne online o direttamente in negozio. Esattamente come succede nei migliori enigmi rimasti irrisolti, la risposta purtroppo è: dipende.

Gli elementi che intervengono nella scelta sono molteplici e piuttosto differenti tra loro:

  • are a geografica
  • tipo di produzione e conseguente qualità del prodotto
  • taglio di carne
  • quantità di prodotto

In linea di massima e per rispondere in maniera molto generale, i prezzi variano tra i 5 Euro al chilo sino a 8 Euro al chilo per un tagli di carne di medio pregio.

Perché la carne diventa scura?

La carne a contatto con l’aria, o meglio con l’ossigeno, scatena una reazione chimica che alla vista, si traduce in una colorazione rosso scura tendente al violaceo. Ma quando la carne diventa scura? La carne diventa scura quando il processo di ossidazione è attivo, è un processo naturale che determina il cambio di colorazione della superficie della carne a contatto con l’aria. Ciò che deve allarmare non è il cambio di colore, dato che risponde a un processo del tutto naturale, ma il cambio di odore che è ben riconoscibile già dall’apertura della confezione. Nell’ultimo caso il binomio cattivo odore e carne avariata è azzeccato!

Cosa è la carne frollata?

La carne frollata è un tipo di carne che risponde a un processo di preparazione piuttosto lungo e complesso. La frollatura della carne può essere intesa come “maturazione” che, soprattutto per alcune tipologie di carne di manzo, rende il prodotto ancor più speciale poiché la carne diventa molto più morbida, saporita e digeribile. La frollatura necessita di un particolare procedimento che impiega strumenti ad hoc e conoscenze specifiche e approfondite, oggi è facile trovare la carne italiana online frollata e sì, vale la pena assaggiarla! Se non siete ancora convinti della risposta scoprite altre 5 cose da sapere sulla carne frollata.

Quale carne si chiama Kobe?

Hai già sentito parlare della carne di Kobe? Kobe è un tipo di manzo con origini giapponesi, dove il particolare metodo di allevamento rende la carne marezzata al punto giusto e al tempo stesso morbida e succulente. La carne di Kobe è moto pregiata poiché la produzione è piuttosto complessa, gli animali infatti pascolano su terreni scoscesi e insoliti rispetto a quanto siamo abituati ed possibile trovare l'originale carne di kobe online in tantissime macellerie che trattano la carne dal mondo. Oggi è anche possibile realizzare un manzo simile alla carne di Kobe grazie all’utilizzo della razza Wagyu e a un’attenta analisi nel processo di crescita dell’animale. 

Carne sì, carne no

La carne è un alimento capace di apportare un’infinità di valori nutrizionali necessari al corretto funzionamento dell’organismo umano. In tanti dicono che fa male, altrettanti soggetti sostengono esattamente il contrario, quindi chi ha ragione? Il pessimista potrebbe rispondere con un risolutivo “nessuno dei due”. L’imparziale invece, potrebbe giustificare entrambe le tesi con: “Nella giusta misura fa bene, l’eccesso fa male, carne compresa”. Serve aggiungere che oltre al giusto consumo è fondamentale anche rivolgersi ad allevamenti che scelgono di crescere gli animali in perfetta armonia con l’ambiente e la natura evitando forzature e l’allevamento intensivo. La carne fa bene, senza se e senza ma.

Quale carne contiene lattosio?

Vi siete mai chiesti quale carne contiene lattosio? Bhe, tracce di lattosio possono essere presenti nella carne bovina, soprattutto nella filiera industriale il conservante è un additivo utilizzato per incrementare sapore e colore. Il lattosio non è dunque, elemento di nascita della carne, ma spesso viene aggiunto durante una delle fasi di lavorazione per mantenere inalterata le caratteristiche riconoscibili del prodotto finale.

Quale carne si può mangiare cruda?

I tagli di carne più appetibili per le ricette definite “cruditè” sono: la fesa di manzo, lo scamone, girello di spalla e noce. Si tratta di carne di manzo e se risponde a particolari razze bovine ecco che il sapore raggiunge l’apice del piacere, gusto e sfiora anche tutti gli altri sensi. La tartare è l’emblema della carne cruda che tagliata al coltello esprime le caratteristiche della carne senza maschere e completamente svestita. Ecco perché la mancanza di ingredienti aggiunti capaci di risolvere eventuali mancanze rendono la carne protagonista esclusivo.

Quale carne in gravidanza?

In gravidanza è preferibile scegliere carni bianche come pollo, tacchino e coniglio. La carne rossa è consigliata in piccole dosi o meglio, è preferibile scegliere la carne magra poiché contiene meno colesterolo e un buon bilanciamento tea grassi saturi e insaturi. La carne di cavallo è un’importante fonte di ferro, elemento essenziale per la corretta crescita del feto.

Carne di manzo valori nutrizionali. Quante calorie carne di manzo?

Ancora una volta la risposta corretta alla domanda è dipende. Basta chiedere al proprio macellaio di fiducia per ricevere la più classica delle risposte, ossia “dipende”. In linea generale i valori nutrizionali di 100 gr di carne di bovino adulto si possono sintetizzare così: 106 Kcal, 75,4 gr H2O, 21,3 gr Proteine, 2,3 gr Lipidi, 337 mg Potassio, 1,3 mg Ferro, 3,3 mg Zinco, 17 mg Magnesio, 40 mg Sodio, 3 µg Selenio, 0,10 mg Vitamina B1, 0,07 mg Vitamina B2, 5 mg Vitamina B3, 0,55 mg Vitamina B6, 2 mg Vitamina B12. Tra gli elementi che intercorrono alla definizione dell’elenco ci sono: età, taglia, razza, alimentazione e taglio di carne. Insomma, elementi per nulla secondari!