La ricetta della pasta all’amatriciana
La pasta all'amatriciana: un gusto autentico della cucina romanaLa cucina romana è rinomata in tutto il mondo per la sua semplicità e autenticità, basata su ingredienti di qualità e ricette tramandate di generazione in generazione. Tra i piatti più celebri e amati della tradizione romana spiccano la pasta all'amatriciana, la gricia e la carbonara. Ogni piatto ha la sua storia e la sua identità unica, anche se spesso possono sembrare simili per l'uso comune degli stessi ingredienti base: pasta, guanciale, pecorino e pepe nero. |
Differenze tra amatriciana, gricia e carbonara
L'amatriciana, la gricia e la carbonara sono tre piatti iconici della cucina romana, ognuno con le sue caratteristiche distintive.
- La pasta all'amatriciana, originaria del comune di Amatrice, in provincia di Rieti, è preparata con guanciale, pomodoro, pecorino romano e pepe nero.
- La gricia, anch'essa originaria della zona laziale, è simile all'amatriciana ma non prevede l'uso del pomodoro.
- Infine, la carbonara, forse la più famosa tra le tre, è composta da guanciale, uova, pecorino romano e pepe nero, senza l'aggiunta di pomodoro.
La ricetta originale della pasta all'amatriciana
Preparare la vera pasta all'amatriciana richiede pochi ingredienti ma molta attenzione ai dettagli per ottenere un piatto gustoso e appagante. Ecco la ricetta originale:
Ingredienti amatriciana
- 320 g di pasta (preferibilmente rigatoni o spaghetti)
- 150 g di guanciale
- 400 g di pomodori pelati
- 50 g di pecorino romano grattugiato
- Pepe nero macinato fresco
- Sale q.b.
- Olio extravergine d'oliva (opzionale)
Procedimento amatriciana
Iniziate tagliando il guanciale a cubetti o strisce sottili, poi fatelo rosolare in una padella con un filo d'olio extravergine d'oliva fino a renderlo croccante. I puristi evitano proprio l’olio perché il grasso del guanciale basta.
Togliete qualche strisciolina di guanciale e tenete da parte. Nel frattempo, scolate i pomodori pelati e tagliateli a pezzetti.
Aggiungete i pomodori pelati al guanciale rosolato e lasciate cuocere a fuoco medio-basso per circa 10-15 minuti, fino a ottenere una salsa densa e saporita. Aggiustate di sale e pepate a piacere.
Nel frattempo, cuocete la pasta in abbondante acqua salata seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione. Quando la pasta è al dente, scolatela e trasferitela nella padella con la salsa di pomodoro e guanciale.
Aggiungete il pecorino romano grattugiato e mescolate bene il tutto fino a ottenere una consistenza cremosa e avvolgente. Aggiungete i pezzi di guanciale che avete tenuto da parte.
Servite la pasta all'amatriciana ben calda, guarnendo ogni piatto con una generosa spolverata di pepe nero macinato fresco e, se gradito, ulteriore pecorino romano.
La ricetta sbagliata con la salsa di ciliegino bio
Per dare un tocco di autenticità e freschezza alla vostra pasta all'amatriciana, potete considerare l'utilizzo della salsa di ciliegino bio. Questo condimento, ispirato alle tradizioni siciliane, porta con sé dolcezza e aroma inconfondibili.
Il ciliegino, coltivato con agricoltura biologica, si unisce all'aroma fresco del basilico, all'olio da nocellara messinese e al sale di Trapani, creando un mix avvolgente di sapori mediterranei. La salsa di ciliegino bio aggiunge un tocco di freschezza e genuinità alla pasta all'amatriciana, esaltandone i sapori e rendendo il piatto ancora più irresistibile agli occhi e al palato.
Pasta all’amatriciana ricetta originale e non
La pasta all'amatriciana rappresenta uno dei piatti più genuini e apprezzati della cucina romana. Con i suoi sapori intensi e la sua semplicità, porta con sé l'autenticità delle tradizioni culinarie italiane.
Seguendo la ricetta originale e utilizzando ingredienti di qualità, è possibile preparare un piatto che conquisterà il palato di chiunque ami la buona cucina.
