Left Continua con gli acquisti
Il tuo ordine

Non hai nessun articolo nel carrello

Bontà e tradizione

Regione che vai, bollito che trovi

Bollito, cos'è e come si cucina

Prima ancora di iniziare il viaggio alla scoperta della preparazione del bollito in giro per l’italia serve fare una precisazione sul metodo di cottura. Questo dettaglio infatti, crea il primo punto di scissione - senza ritorno - tra chi ama la pietanza e considera il proprio modus operandi come perfetto e infallibile.

Bollito di carne in pentola

Alcuni la considerano una preparazione obsoleta, ormai sorpassata e troppo lunga per essere portata a termine, tuttavia la cara e “vecchia” pentola riporta in auge un’atmosfera nostalgica. La procedura è molto semplice: riempi con acqua fredda ¾ una pentola alta e capiente e porta ad ebollizione.

Aggiungi sale ed il taglio di carne prescelto. Mantieni la fiamma alta sino a quando le impurità saranno salite a galla e toglile aiutandoti con un mestolo. Abbassa la fiamma, aggiungi gli aromi, copri la pentola e lascia sul fuoco per un paio d’ore, la carne sarà pronta quando, infilzandola con un forchettone, non farà resistenza.

Bollito con pentola a pressione

I cuochi di seconda generazione utilizzano la pentola a pressione convinti di ottimizzare il tempo e ottenere carni più morbide e saporite. Entrambi i metodi sono validi, purché si rispettino le procedure.

In una padella fai rosolare con un filo d’olio extra vergine di oliva il taglio di carne tagliato a tocchetti grossolani, aggiungi le verdure - carote sedano e patate. Versa il composto nella pentola a pressione con 1 lt di acqua, aggiusta di sale e chiudi il coperchio. Punta il timer a 20 minuti ed attendi il sibilo del marchingegno. Lascia sfiatare il vapore e apri la pentola in totale sicurezza, la carne è pronta!

Piemonte e bollito di carne mista

La preparazione del bollito misto alla piemontese deve rispettare due regole: la carne 100% italiana e il 7 come numero magico. Se portare in tavola un piatto con la carne del luogo ha il suo perchè la regola del 7 assume toni alquanto curiosi! 7 come i tagli di carne bovina italiana tra cui si può scegliere: capocollo, gamba, biancostato, culatta, cappello del prete o punta di petto. Ognuno di essi si traduce in un piatto differente che ha come comune denominatore la tipologia di cottura: alcuni più morbidi altri più resistenti, ma in ogni caso tutti legati alla terra piemontese.

Carne lessa e il numero 7

L’idea per rispondere alla ricetta bollito è quella di utilizzare tagli di carne bovina italiana differenti tra loro e capaci di rendere il piatto morbido e croccante allo stesso tempo. Il piatto con la carne lessa è anche detto dei 7 ammennicoli poiché racchiude diverse preparazioni per rendere il piatto ricco e completo: testina, lingua di manzo, zampino, cotechino nostrano, lonza di maiale, coda, gallina. Inoltre, il 7 ritorna anche per quanto riguarda le salse. Infatti, attorno al bollito di manzo piemontese si possono trovare salse come: salsa rossa, pearà, peverata, a base di rafano, rustica, al crean e verde.

Infine, giusto per non farsi mancare nulla, serve citare i contorni, 7 ovviamente! Insalata di cipolle rosse, patate lesse, rape lesse, verza al burro, zucchine al burro, carote lesse e finocchi al burro. Un altro dettaglio curioso che rispecchia la tradizione della cucina italiana e piemontese è il numero di pezzi in cui si serve il bollito di manzo: 14 per ogni commensale, accompagnato da granelli di sale grosso e alcune delle 7 salse preparate.

Macelleria online e bolliti di carne veneta

L’acquisto di carne italiana online permette a chiunque e ad ogni latitudine di portare in tavola un piatto tradizionale senza compromettere l’importanza della materia prima. Ecco che scegliere di acquistare carne online diventa un valore aggiunto capace di far risparmiare tempo, scegliere tagli alternativi e riproporre piatti della tradizione. L’esempio del bollito di manzo con pearà alla veneta calza a pennello.

Per la preparazione servono: 1 kg di coscia di manzo, un pollo da brodo, un cotechino, 500 gr di testina di vitello e lingua salmistrata, sale, pepe, carote e sedano. La cottura può essere fatta a discrezione sia nella pentola classica sia con quella a pressione mettendo in atto tutte le precauzioni del caso. Ciò che fa la differenza nella preparazione della carne lessa è la salsa pearà.

Salsa pearà

Nel dialetto veneto pearà significa pepata e questo tipo di accompagno si sposa alla perfezione con la carne lessa poiché offre una nota piccante ad un sapore morbido e rotondo. Per la preparazione servono: burro, midollo di vacca italiana, pane grattugiato, brodo di carne, pepe, formaggio grattugiato, olio d’oliva extravergine e sale.

In una padella far sciogliere il burro e far rosolare il midollo. Aggiungi gli altri ingredienti e lascia sul fuoco, per quanto riguarda il brodo serve rimpinzare continuamente per evitare che la salsa si accorpi eccessivamente. La cottura dev’essere fatta a fiamma bassa, ecco perchè è piuttosto lunga.

Macelleria a milano e bollito meneghino

Il bollito misto alla milanese necessita della migliore carne italiana e in particolare di tagli come: scamone di manzo, punta di petto o testina di vitello e cotechino. Gli ingredienti per la preparazione sembrano essere piuttosto scarsi, ma il sapore che si ottiene è davvero sublime! Solitamente si è soliti servire il bollito di manzo alla milanese con salse basiche come: mostarda, salsa verde o senape. Un’altra usanza del luogo data dalle rigide temperature è quella di utilizzare anche il brodo e servirlo in tavola: dopo averlo filtrato si può versare in una scodella che aiuterà i commensali a scaldarsi e rivivere un pasto come da tradizione.

Carne lessa emiliana

La tradizione emiliana propone un piatto semplice tanto quanto la versione milanese, infatti le carni per lesso solitamente utilizzare sono punta di petto e biancostato alle quali, giusto per aggiungere un tocco di sapore in più si aggiunge la coscia e il piedino di maiale. Ancora una volta acquistare carne online, magari scegliendo un Box degustazione di carne per bollito risulta essere una scelta vincente poiché offre la possibilità di avere tagli di carne di prima scelta e pronti all’uso. Basta preparare la pentola e definire quale salsa mettere in accompagno.

La migliore carne italiana

Il fattore che accomuna le proposte dei diversi bolliti di carne hanno bisogno di alcuni pilastri portanti, ossia la necessità di mettere in tavola tagli di carne provenienti da razze bovine italiane. Solo così, infatti, si può riproporre un sapore unico ed inimitabile dato da prodotti genuini e freschi.

Carne Genuina sceglie di seguire questi principi e li applica a tutti i prodotti proposti nell'e-commerce dove, oltre ai preparati per diversi piatti ci sono condimenti, salumi e insaccati con particolari preparazioni che rispondono all’esigenza di proporre prodotti tradizionali. La voglia di ritrovare la cascina di una volta è da sempre, uno dei valori aggiunti che, con il tempo è diventato terreno fertile per cercare nuovi sapori senza dimenticare da dove siamo arrivati.