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Tutorial

Come legare l'arrosto pesce di limousine ripieno?

Arrosto di pesce, un gioco di parole

L’arrosto pesce è un taglio di carne perfetto per trovare il gusto sublime di questa antica preparazione e al tempo stesso ottenere una carne morbida e saporita al punto giusto. Per preparare l’arrosto al meglio sono essenziali - almeno - due elementi:

  • nella variante ripiena è importante scegliere sapori simili e capaci di esaltare il gusto senza appesantire
  • la fase di legatura dev’essere eseguita alla perfezione così da evitare la perdita di succhi, necessari per mantenere una carne morbida e gustosa.

Ora che i trucchi delle massaie sono stati svelati serve fare un passo in avanti, decidere come legarlo e cosa aggiungere per proporre la ricetta italiana ripiena.

Arrosto di pesce di vitello

Un arrosto che si rispetti in termini di sapore dev’essere ricavato da un taglio di carne di tutto rispetto. Esattamente per questo motivo, viene proposto il pesce di manzo o meglio ancora di vitello.

Il particolare taglio di carne viene anche chiamato campanello e si ricava dalla parte posteriore dell’animale, più precisamente vicino all’attaccatura della gamba. Il pezzo include parti di muscoli poco utilizzati, e di conseguenza molto gustosi, e carne tenera: l’accoppiata perfetta per una cottura lenta e a fuoco basso.


Perché è importante legare l’arrosto?

Sebbene la legatura dell’arrosto incida poco o nulla sulla succosità della carne, la pratica si rivela indispensabile per due motivi:

  • La legatura permette di mantenere intatto la carne e offrire un taglio al limite della perfezione così da garantire un impiattamento bello da vedere o invitante.
  • L’aggiunta di aromi e profumi è l’altro valore aggiunto della legatura che, così facendo, restano aderenti alla carne e sprigionano il proprio sapore in maniera sublime.

Esistono diversi metodi, alcuni con la rete altri con un semplice spago da cucina che implicano un pizzico di manualità. Basta un po’ di volontà, voglia di fare e quel tanto che basta di fantasia per creare abbinamenti fantasiosi capaci di traslare in un sapore intenso e sublime.

La pratica, ecco come si lega l’arrosto

Arrotolato, pezzo unico o agglomerato poco importa, ciò che conta è prendere confidenza con i gesti e iniziare con i primi movimenti così da creare ricette italiane sfiziose e figlie della tradizione popolare.

La tecnica è semplice serve procedere per step:

  • Verificare che il taglio di carne sia privo di ossa, eliminare eventuali cartilagini in eccesso e grasso.
  • Disporre il lo spago sul tagliere in modo orizzontale e creare un cerchio attorno alla carne, intrecciare e fare un nodo.
  • Continuare con spago mantenendo l’arrosto in verticale sul tagliere.
  • Lasciare uno spazio di circa un dito e procedere avvolgendo tutto l’arrosto procedendo con nodi semplici o a forma di asola.
  • Chiudere con un po’ di vigore l’ultimo nodo.

L’arrosto è pronto per la cottura!

Trucchi per legare l’arrosto

Per rendere ancora più agevole la tecnica - che è molto più semplice da fare che da spiegare, si possono mettere in atto alcuni trucchetti che, figli delle nozioni della nonna, semplificano - e non poco - la preparazione di un piatto tipico sfizioso e invitante.

Il primo tip è scegliere un taglio di carne unico, così da evitare eventuali complicazioni e facilitare la pratica. In linea di massima, giusto per dare un’idea approssimativa, il peso perfetto è di minimo un chilogrammo di peso.

Le asole e i nodi devono essere stretti quel tanto che basta per mantenere intatta la carne e al tempo stesso evitare di creare un salsicciotto, poiché si rischia di compromettere il gusto, per via della perdita dei succhi di cottura.

Gli aromi e i profumi devono essere aggiunti durante la legatura così da restare fermi e rendere al meglio la propria funzione senza disperdersi.

Lo spago da cucina dev’essere compatto e resistente, in via del tutto eccezionale si può usare lo spago da cucina per risolvere la mancanza, sebbene sia pratica da evitare poiché poco resistente.

Difficile da mettere in atto? Se la legatura è un ostacolo insormontabile, beh basta affidarsi alle comode e pratiche retine che riescono a risolvere la questione senza sforzi eccessivi.

Arrosto: ricette, idee e abbinamenti sfiziosi

Per l’arrosto serve scegliere carne di qualità e tagli particolari, è questo - ma non solo - il valore aggiunto capace di tradurre in profumi sublimi e gusti invitanti il piatto che si porta in tavola.

La carne di Limousine è un esempio perfetto, grazie alle caratteristiche uniche della razza bovina, che riesce ad offrire il massimo del sapore. Il passo successivo è abbinare sapori a contrasto per offrire una sensazione completa già dal primo boccone.

Spezie mon amour!

Arrosto di manzo biologico spezie raccolte dall’orto, carne a km 0 per ripetere i sapori che riportano la mente a quando si era bambini e “i grandi della casa” preferivano prodotti sani e genuini a discapito di preparazioni industriali pronte all’uso. Oltre al sapore unico, la preparazione trasmette quel senso di tradizione che tanto caro, rischia di scomparire.


Arrosto no latte, grazie!

Arrosto senza lattosio il latte aiuta ad ammorbidire la carne, ma laddove si presenti la necessità si può benissimo farne a meno senza compromettere in alcun modo il sapore, come? Scegliendo la ricetta italiana che esclude ogni derivato e include carne bovina di prima qualità!

Arrosto: oltre la carne di bovino

Lonza di maiale ripiena alla griglia trasmette quel gusto unico che allontana la certezza che l’arrosto dev’essere - sempre e soltanto - di carne bovina. Ecco una spettacolare variante che include una cottura particolare, insomma la crème de la creme in fatto di ricette italiane!

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