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Aziende

Storie Genuine: storie di allevatori e aziende

Storie Genuine: racconti autentici da terre agricole

Nel vasto panorama dell'agricoltura e dell'allevamento, le storie di chi porta avanti con passione e dedizione la propria idea sono autentiche perle. Anche il piccolo portavoce di un'idea può generare un impatto significativo, plasmando la direzione del settore.

Scopriremo due storie uniche che emergono da terre agricole, racconti di allevatori che, con la loro visione e pratica, stanno contribuendo a modellare un futuro sostenibile e ispiratore. Queste non sono solo storie di successo aziendale, ma anche di impegno verso la sostenibilità, l'innovazione e il rispetto per la natura.

Azienda Agricola Padovano Sorrentino: biosicurezza, economia circolare e sostenibilità

L'azienda agricola Padovano Sorrentino, situata nell'agropontino, nel Comune di Sermoneta, si distingue nel mondo agronomo per le risposte concrete fornite ai temi cruciali di biosicurezza, economia circolare e sostenibilità, con un approccio innovativo nella gestione di alimentazione, strutture e deiezioni dei bovini.

La pianura, parte della bonifica dell'Agro Pontino, presenta un'elevata vocazione agricola grazie al terreno fertile, alle abbondanti risorse idriche e al clima favorevole offerto dalla combinazione di mare e montagna. Fino agli anni '70, l'agricoltura e l'allevamento, in particolare di bovini, dominavano come principali attività economiche.

Oggi c'è un rinnovato interesse per l'agricoltura, con una diversificazione che spazia dalla coltivazione di ortaggi ai frutteti fino agli allevamenti di bufale da latte, che hanno quasi completamente sostituito quelli di bovini.

In questo contesto si inserisce l'Azienda Agricola Padovano Sorrentino, un vero e proprio gioiello del territorio. Si allevano bufale da latte con un approccio innovativo che riguarda la posizione dei vitelli appena nati, l’altezza e la fattezza delle stalle per permettere una maggiore areazione e sull’aumento di spazio dedicato ai bovini (circa 16 m2 a capo) per permettere una maggiore deambulazione, avere benefici sulla crescita e sulla lattazione dei vitelli.

Ma non solo, hanno lavorato molto anche nell'alimentazione dei bovini (con culture autunno vernine ed erba medica), eliminando quasi del tutto un parassita (coccidiosi) e aumentando l’accrescimento dei vitelli, migliorando i piani di fecondazione.

Oltre agli aspetti di allevamento, hanno attuato una vera economia circolare in azienda, creando un impianto di biogas (che produce circa 300 kw all’ora e acqua calda utilizzati poi in azienda) alimentato completamente con le deiezioni prodotte in azienda dai bovini che vengono anche utilizzate come concime per i cambi utilizzati per l’alimentazione.

Insomma, un vero esempio di sostenibilità.

Azienda Boselli Enrico e Antonio: la gestione innovativa dei vitelli

L'argomento della separazione precoce tra vacca e vitello sta emergendo come una questione di crescente interesse pubblico, poiché i consumatori stentano a comprendere le ragioni puramente tecniche dietro certe pratiche. In un mercato dove le preferenze degli acquirenti hanno un impatto significativo, un dialogo aperto è essenziale per trovare alternative che soddisfino le esigenze dei produttori e i desideri dei consumatori.

Nel contesto di questa discussione, l'azienda agricola "Boselli Enrico e Antonio" nella provincia di Lodi ne è un esempio calzante. Questa azienda, ha circa 100 ettari di terreno e 100 bovine da latte in mungitura ed è focalizzata sulla sostenibilità, con pratiche agricole che abbracciano le minime lavorazioni, l'utilizzo di digestato per le concimazioni e colture diversificate.

Per quanto riguarda l'allevamento, l'azienda ha recentemente subito una trasformazione significativa. Nel 2019, è iniziata una completa riorganizzazione che ha portato all'installazione di due robot di mungitura nel 2020. Uno dei proprietari sottolinea l'importanza degli ampi spazi, l'utilizzo di tecnologie come robot di mungitura e sistemi di raffrescamento, e l'attenzione alla sostenibilità in tutte le pratiche dell'azienda.

Quando si tratta della gestione riproduttiva e dei vitelli, l'azienda ha adottato un approccio innovativo. Dopo un paio di giorni con le madri, i vitelli vengono trasferiti in un altro box con una vacca a fine carriera o una vacca da asciugare. Questo permette ai vitelli di imparare a alimentarsi autonomamente prima di essere trasferiti a un sistema di alimentazione automatica.

Questa scelta innovativa solleva interrogativi sulla gestione sanitaria: come l'importanza dell'igiene ambientale, mantenendo la lettiera asciutta e pulita con l'ausilio della ventilazione. Nonostante la recente introduzione di questa pratica, non sono emerse problematiche sanitarie significative.

L'azienda Boselli Enrico e Antonio è un esempio di come l'innovazione possa coniugarsi con pratiche agricole tradizionali per creare un ambiente sostenibile e produttivo. La loro esperienza dimostra che, con l'attenzione adeguata e l'approccio corretto, è possibile adottare pratiche innovative senza compromettere il benessere degli animali e la sicurezza igienico-sanitaria.