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Curiosità

Bbq e il guinness uruguaiano. Lo sapevi che…?

Grigliata mista: quella volta che...

Prendi una Domenica qualunque e “un paio” di amici. Scegli di fare una grigliata, così per stare in compagnia, una giornata all’insegna della spensieratezza e delle confidenze stile fight club. Poi succede che gli amici aumentano sempre di più, così come la quantità di “ciccia” da mettere sulla griglia, il tutto però, seguendo le regole rigide della carne per grigliate che, oltre ad una precisa marinatura, deve restare sul fuoco per un tempo medio lungo. Ad un certo punto la situazione sfugge di mano e… Il Guinness del primato è dietro l’angolo, esattamente lì, dove finisce la tavolata con l’ultimo ospite. Sembra che la grigliata da Guinness dei primati uruguaiana sia nata più o meno così, in ogni caso il fatto è degno di nota e capace di attirare l’attenzione dei media di tutto il mondo.

Tagli di carne: il peso che vale

10 tonnellate di carne, etto più etto meno. Questa è la quantità di carne messa sul fuoco dai mastri grigliatori uruguaiani nella cittadina di Minas, a sud della regione. Robert Bayarres è l’ideatore della super grigliata e ha impiegato quasi tre mesi per organizzare il tutto nei minimi dettagli poiché oltre all’accurata selezione della carne di manzo da grigliare anche il contorno ha avuto il suo ruolo: 4000 chili di insalata russa! L’America coltiva per il barbecue un vero e proprio culto e da anni l’Uruguay e l’Argentina si contendono il primato sfidandosi in gare all’ultima ribs, ad oggi è sempre il guinness non è ancora stato battuto, pertanto segna la prima nazione come protagonista del delizioso podio.

Carne bovina e numeri

Per realizzare il primato e sottrarlo all’Argentina che lo possedeva dal lontano 2008 sono stati messi in campo sforzi davvero incredibili.

  • Circa 200 persone si sono occupate di pulire e preparare la carne di manzo alla griglia
  • Oltre 100 mucche
  • 14 ore di cottura controllate a vista dai “pajilleros”
  • 16,5 tonnellate la carne cruda
  • 10,14 le tonnellate della carne cotta che ha decretato - grazie ad un notaio certificato - la vincita del guinness.

La carne di manzo alla griglia è una sorta di garanzia per chi viaggia nei paesi del sud America. La certezza di avere nel piatto una pietanza deliziosa, cotta con dovizia e ricca di tradizione, ecco cosa rappresenta il barbecue per un uruguaiano qualunque. Un altro aspetto da tenere in considerazione quando si vuole replicare un piatto d’oltreoceano sono i condimenti per carne alla brace e alla griglia che devono rispettare ed esaltare il sapore della carne. In Italia si è soliti preparare una marinatura artigianale, tuttavia è buona cosa non dirlo ad un uruguaiano che potrebbe bandirvi dalla lista degli amici. La tradizione è fondamentale, ecco perché i RUB rappresentano il più valido compromesso per mantenere intatti rapporti amichevoli tra i commensali.

Salsiccia e carne bovina, questione di cottura

Il barbecue richiede una certa disciplina nella fase di cottura poiché la preparazione dei piatti richiede 3 elementi imprescindibili:

  • tagli di carne di prima qualità
  • cottura perfetta
  • marinatura essenziale

La carne di maiale, a differenza della carne di pollo e della carne di manzo, richiede un’attenzione minore poiché solitamente presenta una percentuale di grasso più elevata. Pertanto, alla carne di maiale serve una cottura piuttosto rapida e a fuoco alto. La carne di pollo alla griglia è molto “asciutta” e necessita di una marinatura dedicata e piuttosto persistente. La carne di manzo alla griglia invece, rappresenta per molti una vera e propria disciplina difficile da stravolgere: dalla Fiorentina alla bistecca T-Bone, serve utilizzare tutta la cautela del caso ed evitare colpi di testa.

Lo spunto del record

L’Uruguay ha riportato alla ribalta la passione verso il barbecue e i tagli di carne dalla lunga cottura capaci di offrire un sapore unico più simile ad un’esperienza che ad una semplice “mangiata”. Pensare carne maiale e vedere apparire nella mente la porchetta è l’esempio lampante di quanto i tagli di carne dalla cottura lunga siano un qualcosa di unico e speciale. Il Pulled pork o maiale sfilacciato è un altro classico esempio che permette di custodire un ricordo che si allontana dal puro - seppur squisito - sapore della carne per grigliate!

Oltre alla metodologia di cottura e scelta del taglio di carne da cuocere serve prestare attenzione anche al barbecue poiché potrebbe rappresentare un valido alleato o il più acerrimo nemico. Il consiglio è quello di prendere la giusta confidenza, grigliando tagli “easy&Go” e successivamente cimentarsi in preparazioni complesse o di lunga durata. Insomma, alla grigia ci si deve avvicinare con accurata attenzione!

Grigliata mista e il contorno

Se il taglio di carne è il protagonista, il contorno rappresenta la cornice perfetta per completare un piatto d’effetto. Scegliere il classico è una buona idea, osare idee stravaganti è un azzardo che potrebbe stupire e raccontare una versione migliore dell’esperienza. Oltre alle verdure infatti, si possono proporre abbinamenti con la frutta - come l’ananas o il mango - piuttosto che verdure in pinzimonio o grigliate. L’accompagno del beveraggio deve rispondere ai gusti del mastro grigliatore, così da permettergli la giusta idratazione in fase di lavoro - birra artigianale o un vino rosso fermo, poco importa. Insomma, scegli tagli di carne genuini come la proposta di Carne genuina e dei BBQ Box e inizia a pensare alla grigliata perfetta!