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Cremaschi

Pasta ripiena di mentine: i tortelli cremaschi

Pasta con mentine what?

Masterchef Italia continua a scoperchiare cloche e idee strane per i suoi test per i concorrenti della trasmissione.

Dopo “la mia Patong", ora è il ripieno di mentine per una pasta che sconvolge i concorrenti del programma.

No, non si sta dando i numeri, si parla della ricetta dei tortelli dolci cremaschi!

In realtà, le mentine (tra le 3-4) sono uno dei circa 13 ingredienti che compongono questo capolavoro di pasta ripiena italiana.

Mentine e tortelli cremaschi: esplorando l’arte culinaria Lombarda

I tortelli cremaschi rappresentano un'autentica prelibatezza culinaria, un connubio di tradizione e creatività che delizia i palati di chiunque abbia il privilegio di assaporarli.

Questa ricetta dolce unisce gusti particolarmente lombardi con il tocco fresco e aromatico delle mentine, creando una sinfonia di sapori che si sposano armoniosamente in ogni boccone.

Origini e tradizione del tortello cremasco

I ravioli Cremaschi sono parte integrante della ricca tradizione gastronomica della Lombardia, e più specificamente della città di Crema.

Questo piatto incarna l'abilità artigianale degli chef locali, tramandando segreti e tecniche che si sono evoluti nel corso delle generazioni - ovviamente ogni famiglia ha la sua ricetta. La scelta di incorporare le mentine come ingrediente distintivo è una mossa audace che ha reso questa ricetta unica nel suo genere.

Al cuore della preparazione: il tocco di freschezza delle mentine

Il cuore pulsante di questo primo piatto dolce (i cugini degli scarpinocc) è la combinazione degli ingredienti dei tortelli cremaschi.

Il ripieno dei tortelli cremaschi bandisce cioccolato e cacao ma punta agli amaretti. Oltre all'amaretto e al formaggio (grana padano con stagionatura non inferiore ai 20 mesi), la miscela comprende uva sultanina, cedro, e mostaccini, che sono biscotti particolari fatti con pasta di torta, scorza di limone, cannella, noce moscata, chiodi di garofano, anice stellato, oltre alla menta (in questo caso sostituita dalle mentine) e marsala all'uovo.

Insomma, ciò che rende davvero straordinari i ravioli cremaschi è la loro sorprendente nota di freschezza data dalle mentine dove qui giocano un ruolo inaspettato ma delizioso. Le mentine vengono tritate finemente e amalgamate al ripieno, donando una leggerezza e un profumo unico all'impasto.

Il rituale della preparazione dei tortelli

La preparazione di questi ravioli è un vero e proprio rituale che coinvolge mani esperte e cuori appassionati. L'impasto, realizzato con farina di alta qualità e uova fresche, viene steso con cura per formare sottili sfoglie.

Su queste sfoglie, il ripieno aromatizzato con le mentine è disposta con precisione, creando piccoli scrigni di bontà pronti per essere sigillati.

La magia della cottura e la salsa perfetta

Una volta preparati, i ravioli vengono delicatamente cotti in acqua salata fino a quando non raggiungono la consistenza perfetta: un equilibrio tra morbidezza e consistenza al dente. Mentre cuociono, emanano un profumo avvolgente che fa anticipare il piacere che verrà.

La salsa che accompagna questi ravioli è un elemento cruciale per esaltarne i sapori. Una salsa leggera a base di burro fuso, foglie di menta fresca e una spruzzata di parmigiano reggiano crea un connubio irresistibile.

Questa salsa, con la sua consistenza vellutata e il sapore ricco, avvolge ogni raviolo, regalando un'esperienza gustativa memorabile.

Svelato l’arcano dei tortelli ripieni di mentine

I ravioli cremaschi sono un piatto che merita di essere gustato con calma, magari in compagnia di buoni amici e un bicchiere di vino pregiato.

La loro presentazione elegante li rende ideali per occasioni speciali, portando in tavola non solo un pasto, ma un'esperienza culinaria straordinaria.

Questi ravioli incarnano l'eccellenza della cucina lombarda, unendo la tradizione alla creatività in un connubio che si traduce in sapori indimenticabili. Ogni morso è un viaggio attraverso la storia e la cultura di Crema, una città che ha fatto della sua gastronomia un patrimonio da preservare e condividere con il mondo.