Left Continua con gli acquisti
Il tuo ordine

Non hai nessun articolo nel carrello

Masera: carne toscana di eccellenza per la ristorazione

Masera: carne toscana di eccellenza per la ristorazione

Scopri i migliori tagli anatomici per la ristorazione

La Toscana non è solo paesaggi mozzafiato e buon vino; è anche la culla di una tradizione gastronomica incentrata sull'eccellenza delle sue carni bovine.

Per i ristoratori e gli agriturismi che mirano a offrire un'esperienza culinaria autentica e di altissimo livello, è imprescindibile conoscere i tagli anatomici più pregiati, in particolare quelli derivati dalle celebri razze autoctone come la razza Chianina e la razza Maremmana.

Conoscere le differenze tra questi tagli e come valorizzarli in cucina è la chiave per onorare questa tradizione e conquistare i clienti più esigenti.

La lombata di manzo: cuore della tradizione Toscana

La lombata (o costata e filetto) è universalmente riconosciuta come uno dei tagli più nobili del bovino. Situata lungo la schiena dell'animale, è la fonte di alcune delle bistecche più famose al mondo, tutte caratterizzate dalla presenza dell'osso e dalla combinazione di diversi muscoli.

1. Bistecca alla Fiorentina: l'icona

  • Identità: è il simbolo della cucina toscana.
  • Come è fatta la Fiorentina bistecca: si ottiene dalla parte centrale della lombata e si riconosce immediatamente per l'osso a forma di "T" che separa il filetto (la parte più tenera) dal controfiletto (la parte più saporita).
  • Caratteristiche Fiorentina: è un taglio estremamente spesso e succulento.
  • Servizio: viene rigorosamente cotta alla griglia e servita al sangue, esaltando la qualità suprema, in particolare, della carne Chianina.

2. T-Bone Steak: L'equilibrio

  • Identità: molto simile alla Fiorentina.
  • Come è fatta la T-Bone Steak: anch'essa è caratterizzata dall'osso a forma di "T" e comprende sia il filetto che il controfiletto.
  • Distinzione: la T-Bone si differenzia dalla Porterhouse per avere una porzione di filetto meno abbondante.

3. Porterhouse Steak: la generosità

  • Identità: un taglio premium amato dagli intenditori.
  • Come è fatta la Porterhouse Steak: proviene dalla parte posteriore della lombata, dove il muscolo del filetto è più sviluppato. Presenta sempre l'osso a "T".
  • Caratteristiche: offre una porzione di filetto più generosa rispetto alla T-Bone, rendendola estremamente tenera.

Costata di manzo: sapore intenso e marezzatura perfetta

La costata di manzo è un altro taglio di altissimo pregio, ricavato dalla parte anteriore della lombata.

  • Composizione: a differenza dei tagli precedenti, la costata non include il filetto. L'osso presente ha tipicamente una forma a "L".
  • Come è fatta la costata: è particolarmente apprezzata per la sua marezzatura, ovvero la fine distribuzione del grasso all'interno del muscolo.
  • Vantaggi culinari: questa marezzatura si scioglie durante la cottura, conferendo alla carne un sapore più deciso e una straordinaria morbidezza.

Valorizzare i tagli di manzo nel menù del ristorante

Per un professionista del settore, la conoscenza dei tagli non è solo cultura gastronomica, ma una leva strategica per il menù.

Selezionare e presentare il taglio di carne giusto è cruciale per soddisfare le diverse aspettative dei clienti:

  • Porterhouse Steak: tenerezza estrema. Offre la porzione più generosa del muscolo del filetto.
  • Bistecca alla Fiorentina: equilibrio tra sapore e tenerezza. La combinazione perfetta di filetto e controfiletto per un'esperienza completa.
  • Costata di manzo: gusto deciso e succulento. La marezzatura garantisce un sapore più intenso e una succosità persistente.

Comprendere le differenze tra questi tagli e saperli presentare con precisione nel menù non solo eleva la percezione di qualità del tuo locale, ma ti permette di esaltare al meglio le qualità ineguagliabili della vera carne bovina toscana.

Contatta Lorenza Masera