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Ying e Yang

Mostarda e Bollito: l’accoppiata vincente

Bollito e mostarda

La mostarda cremonese sta al bollito come il mare sta al sole. Due elementi perfettamente complementari che uniti si rafforzano, nonostante singolarmente possiedano ottimi feedback! La peculiarità della mostarda è la presenza di frutta e verdura, preparata a dovere, che arricchisce il piatto. L’agrodolce diventa così un perfetto, valido e vincente compromesso che trasforma un semplice bollito in un piatto completo, unico, stravagante e...davvero buono! I primi tiepidi freddi autunnali trovano, grazie alla mostarda unita alla ricetta bollito, la soluzione ideale per un piatto caldo figlio della tradizione e con un tocco esotico. O forse no.

Cosa significa mostarda?

La parola mostarda definisce una salsa particolare e unica a base di frutta trattata con mosto, aceto, senape o aromi. La più famosa è la mostarda cremonese che sceglie di aromatizzare gli ortaggi con ingredienti del luogo e con un mix “protetto da segreto” unico di spezie e erbette. In Italia esistono altre varianti che scelgono di elogiare le verdure e i frutti del luogo come ad esempio la cipolla rossa di Tropea che crea una mostarda unendosi a note piccanti date dal peperoncino. Pertanto gli ingredienti essenziali per la mostarda sono: frutta o verdura, zucchero e senape.

Mostarda e origini

Oggi il bollito di carne accoglie con naturale entusiasmo la mostarda artigianale cremonese, ma le origini della particolare salsa risalgono all’epoca romana quando Lucio Guinio Columella, in “De Rustica” sceglie di raccontare la ricetta capace di unire in perfetto equilibrio note dolci e salate. I monaci nell’epoca medievale definiscono e completano la ricetta facendo di necessità, virtù. Il bisogno di conservare la frutta durante periodi di carestia e controverse condizioni metereologiche ha permesso all’inventiva di mettere a punto nuovi metodi come la conservazione in agrodolce. Superare l’inverno era una necessità, farlo con gusto invece, un ottimo compromesso!

Salsa vs mostarda

Buone le salse. Poliedriche, facili da preparare, subito pronte all’uso e perfette per completare un piatto. Ma esiste un altro elemento nella ricetta bollito che amplifica il sapore della carne, capace di diventare protagonista assoluto e decretare una netta vittoria o un improponibile sconfitta. Il nome lo conoscono in tanti, le varianti sono argomento di pochi: la mostarda. La mostarda artigianale cremonese ha con il tempo, ampliato il suo commercio grazie al sapore unico e particolare che, unita ai bolliti di carne, esalta il sapore e crea un gusto completo e a tutto tondo.

Mostarda artigianale cremonese e formaggi

Cremona sceglie di creare il proprio prodotto di punta con la frutta candita unita ad uno sciroppo di zucchero, solitamente possiamo trovare in commercio la mostarda con pere, mostarda con albicocche, mostarda di fichi, una gustosissima mostarda di prugne e una preziosa mostarda di fragoline. Il suo appeal è talmente invitante da essere citata tra i prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) della Regione Lombardia.

Insieme a Cremona, anche Mantova ha una ricetta tradizionale con origini antiche - pare intorno al 1300, in cui si utilizzano mele cotogne e renette tagliate a spicchi. La terza ricetta tra le mostarde più famose è quella di Vicenza che sceglie di creare un mix cremoso e più fluido poiché passa la frutta al setaccio creando una sorta di mousse. Dalla tradizione l'accoppiata più stravagante, poco importa, ciò che serve è portare in tavola i giusti prodotti. Mostarda e bollito rappresentano una coppia vincente, affidabile e solida, tuttavia si può scegliere di accostare la mostarda ad alcuni formaggi a pasta dura, ottenendo lo stesso risultato: un’esplosione di sapore eccezionale!

Provincia che vai, mostarda che trovi

La mostarda artigianale cremonese è la regina indiscussa che si unisce al prodotto della terra mantovana e vicentina. A fianco al podio ci sono altre provincie che scelgono di mettere nel vasetto ortaggi del territorio senza intercorrere sulla faccenda gusto ed eccellenza. Milano propone un mix essenziale di frutta a tocchetti con olio essenziale di senape e la morte sua oltre che con una classica ricetta bollito è data dall’avvicinamento con i salumi. Piemonte e tartufo. Ecco un altro azzardo scovato nel profondo nord italiano. Il profumo e sapore unico del tartufo d’eccellenza si unisce al sapore acidulo della mostarda creando un qualcosa di raffinato e tres chic.

Mostarda frutta o verdura: questione di tagli

La migliore carne italiana dev’essere presentata in tavola accompagnata da un’attenzione particolare al piatto e a tutto ciò che lo circonda. Ecco perché in fatto di mostarda esistono tante filosofie di pensiero che riempiono i ricettari di cucina.

Il vademecum per la preparazione perfetta nel capitolo mostarda e bollito è:

  • La frutta può essere lasciata ma dev’essere bollita e caramellata.
  • La verdura deve essere bollita ed essere sottoposta ad un lungo riposo, solo così assorbe alla perfezione lo zucchero e rende il piatto sublime e invitante.

Salsa di verdure

La mostarda è la sposa perfetta del bollito, tuttavia per rendere il piatto più accattivante si possono aggiungere le salse. Il completamento del sapore è rappresentato da una salsa a base di verdure che proposta sotto forma di purea crea un morbido letto su cui adagiare fettine di carne lessa.

Chutney

La salsa Chutney è la mostarda indiana piccante. Nella Regione si accompagna a piatti di riso o carne e si prepara seguendo, a grandi linee e senza la dovizia dei cuochi italiani, la stessa ricetta per la mostarda artigianale cremonese. Buona sì, ma difficilmente raggiunge l’eccellenza italiana.

Bollito box e mostarda artigianale cremonese

Carne Genuina sceglie di promuovere e mantenere alto il valore dei prodotti italiani proponendo tutto l’occorrente per preparare un vero pasto lombardo: il lesso con mostarde. Nel nostro shop online troverai una vasta selezione di mostarde cremonesi con gusti tradizioni e altri più inconsueti: la mostarda arance e zenzero è veramente il top! La Bollito Box raccoglie i tagli di carne perfetti per creare il piatto in auge dell’autunno e al tempo stesso sceglie di affiancare un prodotto del territorio che esalta il sapore e racconta l’idea vincente che si muove tra sapori dolci e salati.

La questione è l’equilibrio, la scelta è personale, la fantasia è senza limiti! La Bollito Box propone e permette di avere a portata di mano gli ingredienti, serve mettersi ai fornelli e trasformare la carne 100%italiana sottovuoto in portate maestose, invitanti e dal profumo delizioso!