Mozzarella di Bufala Campana DOP: il Formaggio salva il clima
Mozzarella di Bufala Campana DOP: il Formaggio che non solo è buono, ma salva il clima
Immaginate un prodotto lattiero-caseario così straordinariamente sostenibile da non solo compensare le proprie emissioni, ma da contribuire attivamente a pulire l'aria che respiriamo. Sembra fantascienza, eppure uno studio scientifico recente ha rivelato un dato sbalorditivo: per ogni chilogrammo di Mozzarella di Bufala Campana DOP prodotto, vengono sottratti dall’atmosfera circa 52 kg di CO2!
Questa sorprendente conclusione rivoluziona la percezione comune sull'impatto ambientale dei prodotti di origine animale e dimostra che l'agricoltura, se gestita in modo sostenibile e olistico, non è solo parte della soluzione al cambiamento climatico, ma può essere un vero e proprio motore di riassorbimento del carbonio.
La scienza che sfida il preconcetto: ricalcolare la Carbon Footprint
Per anni, la misurazione dell’impatto ambientale degli alimenti, specialmente quelli di origine animale, è stata dominata dal metodo standardizzato internazionale LCA (Life-Cycle Assessment), che calcola la cosiddetta carbon footprint. Questo metodo, sebbene rigoroso, presenta una lacuna cruciale: non tiene conto del carbon set, ovvero del sequestro fisiologico di anidride carbonica operato dalla biomassa vegetale.
In sostanza, la metodologia standard valuta solo ciò che viene emesso (dai processi agricoli, dalla respirazione animale, dal trasporto) ma ignora ciò che viene assorbito dalle piante utilizzate nell'alimentazione degli animali attraverso la fotosintesi. Di conseguenza, si rischia di sovrastimare l'impronta di carbonio di tutti quei prodotti (sia vegetali che animali) la cui produzione dipende dall'utilizzo massivo di colture vegetali.
Il nuovo studio, pubblicato su Advances in Environmental and Engineering Research, ha integrato la "Carbon Footprint" con l’analisi del sequestro di anidride carbonica, offrendo una visione completa del ciclo biologico della bufala.
Il bilancio che svolta: dal campo alla tavola e oltre
Per arrivare a questa conclusione rivoluzionaria, i ricercatori hanno analizzato l'intero ciclo produttivo della Mozzarella di Bufala Campana DOP, concentrandosi sulla dieta degli animali.
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Come funziona il sequestro:
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In sintesi, l’intero ciclo “dal campo alla tavola” della Mozzarella di Bufala Campana DOP non è semplicemente neutro, ma è un sequestratore netto di carbonio.
La cifra è impressionante: circa 52 kg di CO2 vengono sequestrati dall’atmosfera per ogni kg di Mozzarella di Bufala Campana DOP prodotto.
Il Carbonio "riciclato" e la vita breve del Metano
Questo studio evidenzia due concetti fondamentali per una comprensione corretta dell'agricoltura e del clima:
1. Il ciclo del Carbonio Biogenico
Il carbonio utilizzato dagli animali da allevamento può essere considerato carbonio “riciclato”. Esso fa parte del ciclo biogenico: le piante assorbono CO2 (ciclo di Calvin-Benson), lo fissano nel foraggio, l'animale lo consuma e lo rilascia nuovamente in atmosfera attraverso la respirazione. È un anello chiuso.
Al contrario, la CO2eq prodotta dalla combustione di combustibili fossili (settori come energia, trasporti) è carbonio di riserva che si accumula e non fa parte di un anello, bensì di una fonte “a senso unico”. Per questo, mentre tutti gli altri settori devono esclusivamente ridurre le loro emissioni, l'agricoltura con una corretta gestione ha la capacità unica di rimuovere l'eccesso di CO2 già presente in atmosfera.
2. La breve vita del Metano
Un altro punto cruciale sollevato dallo studio riguarda il metano (CH4), un potente Gas Serra, di cui parte è generata dalle fermentazioni ruminali. È spesso demonizzato, ma la scienza ci ricorda che il metano ha una vita in atmosfera molto più breve rispetto ad altri GHG: circa 10 anni. Dopo questo decennio, un processo naturale chiamato idrossiossidazione lo distrugge.
Questo lo rende profondamente diverso dalla CO2 di origine fossile, che può rimanere nell'atmosfera per centinaia di anni. La gestione e il bilancio del metano in un ciclo chiuso (come quello della bufala) hanno quindi un impatto climatico nettamente differente rispetto a una fonte fossile "a senso unico".
Un appello alla riconsiderazione
I risultati di questa ricerca dimostrano che il settore agricolo, quando gestito con pratiche sostenibili, non è solo un generatore di emissioni ma è, grazie all'attività della fotosintesi, un potentissimo strumento per il riassorbimento dei Gas Serra.
Pertanto, è quanto mai urgente e opportuno che i metodi utilizzati per stimare l’impronta di carbonio di tutti i prodotti agricoli, in particolare quelli di origine animale come latticini e carni, vengano aggiornati per includere la sottrazione del sequestro del carbonio oltre al calcolo delle emissioni.
Questo nuovo bilancio confermerebbe la sostenibilità ambientale in termini di carbon footprint non solo della Mozzarella di Bufala Campana DOP, ma di tutte le filiere che implementano la gestione sostenibile dei foraggi, fornendo ai consumatori dati più onesti e completi per le loro scelte alimentari. La bufala campana ci ha appena dimostrato che la tradizione può essere il motore dell'innovazione ambientale.
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