Razze bovine europee: la mappa geografica

Razze bovine e questioni geografiche

Le diversità del clima europeo permettono l’allevamento di diverse razze di manzo che appagano le necessità di tutti creando tagli di carne particolari, alcuni pregiati e altri estremamente resistenti. Pelo raso o ispido, assenza di corna o caratteristica primaria, mantello policromo o pezzato, le diversità spaziano in diversi ambiti creando un insieme ricco di particolarità e differenziazioni, ecco la mappa.

Razza bovina Highland in Scozia

Le temperature rigide rappresentano l’habitat perfetto per una razza bovina con il pelo folto e spesso. Due ceppi differenti convivono allegramente: il manto nero rappresenta la taglia più piccola e domina le isole nord occidentali, il bovino dal manto rossiccio invece, preferisce l’entroterra.

Le caratteristiche della razza bovina sono una statura bassa e corna a lira con il mantello che a prima vista pare essere una pelliccia naturale. Il clima particolare permette all’animale di sviluppare una carne magra e povera di colesterolo. Adattabile e mansueta, la razza bovina ha vissuto una migrazione verso l'Australia e il Sud America dove ha modificato parte delle proprie caratteristiche per adattarsi al clima più temperato.

Razza bovina Shorthorn - ancora - in Scozia

I fratelli Collin hanno creato una razza bovina unendo due razze locali, siamo a metà del Settecento e la voglia di sperimentare regna sovrana. La razza Holderness e la Teeswater vengono unite per creare il bovino che oggi conosciamo come Shorthorn.

Un mantello ricco di colore con sfumature che spaziano dal bianco al rosso, corna imponenti e ricurve verso il basso, statura bassa e stazza imponente. Sebbene a livello estetico tutte le caratteristiche facevano propendere verso un’ eccellenza, oggi a livello di carne la razza Shorthorn è considerata piuttosto grassa, ecco perché sta subendo una nuova modifica incrociando con la Chianina o l’Angus.

Mucche razza Dexter in Irlanda

I prati verdi e sconfinati irlandesi accolgono una razza bovina nata nell’Ottocento dall’incrocio con la Kerry, la razza nana. Piccola e ricca di qualità la razza bovina Dexter si caratterizza per un mantello nero o rosso scuro, un’altezza che raggiunge a mala pena i 110 co e un peso modesto intorno al 350 kg.

La carne è tenera e con una buona marezzatura grazie all’allevamento grass fed prediletto dalla razza. Perfetta anche per la produzione del latte, la Dexter viene spesso scelta alla stregua di un animale domestico, capita sovente di muoversi in Irlanda e vedere piccole vacche all’interno degli appezzamenti. Curioso.

Bovini scozzesi razza Angus

Un’altra razza che ha riscosso molto successo e vissuto diverse migrazioni verso molte parti del mondo è l’Angus. L’originale vuole un nome più complesso e richiamo diretto alla terra d’origine: Angus Aberdeen, nasce intorno alla seconda metà dell’Ottocento nell’omonima contea scozzese.

La caratteristica principale è l’appartenenza alla categoria pulled - priva di corna, che raggiunge senza troppi problemi gli 850 kg. Pelo raso dal colore nero come la pece identifica la razza Black Angus che, fertile e resistente, riesce a sviluppare grasso infra muscolare ottimo per la marezzatura e rendere i tagli di carne prelibati e succulenti.

Red Poll in Inghilterra

La razza bovina Red Poll è considerata a rischio di estinzione poiché produce una carne di media qualità paragonabile ad altre razze più resistenti ed efficienti sotto il profilo produttivo. La sua nascita si deve all’incrocio tra la Polled Suffolk Dun e la Horned Red Norfolk, razze ormai scomparse dal panorama agricolo.

La razza Red Poll è ancora presente nelle contee che l'hanno vista nascere Suffolk e Norfolk, ed è dotata di buona attitudine per la produzione di latte per la quale è prevalentemente allevata. Di media grandezza, raggiunge i 135 cm di altezza al garrese è caratterizzata da un mantello color rosso ciliegia e assenza di corna.

Hereford - ancora - in Inghilterra

La contea dell'Hertfordshire possiede una razza tra le più note e importanti al mondo.

Il mantello rosso con un’evidente pezzatura bianca è la caratteristica principale che si unisce ad arti corti, e un peso importante che può raggiungere i 7 quintali negli esemplari femminili. La struttura resistente permette di affrontare senza grossi problemi il clima freddo e umido rendendo l’animale robusto e perfetto al pascolo.

Esattamente per quest’ultimo motivo ha vissuto una migrazione importante verso il continente americano dove ha trovato un habitat altrettanto perfetto e consono al proprio sviluppo. Una rapida crescita e un buon equilibrio tra carne e grasso diventa elemento di prestigio e interesse da parte di molti allevatori che hanno scelto di aggiungere la razza bovina nel proprio parterre d’allevamento.

Razza inglese Jersey

L’omonima isola inglese sita vicino alla Manica pullula di una razza bovina che fino a circa 8500 anni fa poteva muoversi tranquilla sulla terra ferma. Risale a quest’epoca il distaccamento della zolla che ha creato l’isola che dista 7 km dalla costa francese.

Le caratteristiche della razza sono perlopiù legate alla produzione del latte che sebbene racchiuda molteplici proprietà nutritive poco si adatta alla produzione di prodotti caseari a lunga conservazione. Un manto fromentino che spazia dal bruno al giallo si unisce ad un’altra caratteristica estetica: un peso ridotto poco distante dai 6 quintali dell'esemplare maschio.

Razza bovina Normanna in Francia

Un classico tra grandi classici. La Normanna è la razza più conosciuta e nota della Francia e si presta al duplice utilizzo carne e latte, sebbene il secondo sia prevalente poiché si presta alla perfezione alla produzione di prodotti caseari.

Un peso variabile che spazia tra i 650 kg e i 13 quietanti permette alla razza bovina di essere perfetta in diversi ambienti tant’è che si trovano allevamenti anche in Africa e Sud America. Resistente e robusta, la razza Normanna rappresenta la seconda razza per numero di capi in Francia - Normandia.

Razza francese Aubrac

Il Massiccio Centrale ospita una razza bovina che per i francesi serve soprattutto per portare all’ingrasso i vitelli. Un peso importante vicino ai 700 kg per le femmine si aggiunge ad un mantello che spazia dal biondo al bruno offrendo variazioni di colore nella zona delle spalle.

Resistente e adattabile a diverse temperature, trova il suo hanita perfetto su spazi angusti come i monti francesi che raggiungono temperature artiche. Lo sviluppo della resistenza si aggiunge al forte istinto materno che la razza porta incisa nel proprio DNA.

Bovini razza Maine Anjou - sempre - in Francia

Il suo vero nome è Rouge de Prés, ma spesso viene chiamata con il nome antico Maine Anjou per via del luogo di nascita, il Maine e la Loira appunto.

La razza è in via di estinzione, ha visto un grande sviluppo nella metà del 1900 per poi calare in maniera considerevole fino a decretarne la quasi estinzione. La carne è sublime e di tutto rispetto: profumata, tenera e a tratti vellutata trova il proprio posto d’onore nella preparazione di ricette a lunga cottura come il bollito.

Difficile spiegare la strada del declino, l’unica motivazione si lega all’evidente presenza sul mercato di capi più resistenti e adatti a diversi climi, tuttavia questa resta una supposizione che forse, non potrà mai avere una vera e propria motivazione.

Razza Charolaise in Francia

La regione di Charolles situata nella Borgogna meridionale racchiude le condizioni perfette per offrire alla razza bovina un rapido sviluppo, qui nasce la Charolaise. Il bovino si presenta con un manto particolare colore crema, perfetto per il pascolo si utilizza spesso come razza per incrocio poiché racchiude una moltitudine di valide caratteristiche e una stazza robusta: 13 quintali con zona posteriore ben sviluppata.

La razza è la prima in Francia, seguita a ruota dalla Limousine per il numero di capi e qualità dei prodotti ricavati. In Italia ad esempio, l’importazione permette la creazione del vitellone che garantisce tagli di carne morbidi e saporiti al punto giusto.

Limousine - sempre - in Francia

La seconda in classifica secondo i francesi è lei, la razza Limousine che racchiude qualità utili e profittevoli per gli allevatori.

Una veloce crescita unita e un’ottima resistenza alle rigide temperature da cui proviene - provincia di Limoges - si traducono in carne magra e saporita apprezzata per molteplici lavorazioni tra cui - una su tutte - la tartare di Limousine. Un nome altisonante per una razza bovina capace di adattarsi a diverse condizioni climatiche diametralmente opposte.

Razze bovine ed Europa

Le razze bovine presenti in Europa offrono un ampio panorama ricco di dettagli sia in termini estetici sia in fatto di sapore. Sebbene il fattore estetico possa essere di seconda fascia serve ricordare che, determinati tagli di carne hanno raggiunto il successo e la fama, proprio per via delle particolari dimensioni, un esempio su tutti: Tomahawk ricavata da un incrocio tra la Black Angus australiana e la razza Wagyu.

La mappatura ha ancora molto da raccontare, serve restare ancora un po’ in Francia per poi spostarsi verso Belgio, Olanda, Germania, Polonia e Svizzera con una particolare razza che in Italia è diventata simbolo di un prodotto commerciale.